Il presente tool, ad uso interno dell'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) nell'ambito del circuito SPID, richiede un unico argomento obbligatorio, cioè il nome (con percorso) del file JSON pre-generato contenente l'elenco dei nuovi metadati dei SP (prestatori di servizi).
Lo strumento convalida la sintassi JSON e la correttezza semantica del file, convalidando anche (qualora esista nel medesimo percorso) il file JSON secondario con gli URL dei metadati relativi al registro SPID (anzichè relativo all'indirizzo proprio del SP).
Qualora tale file secondario (il cui nome è identico al nome originario con _registry appeso alla fine) non esista, il file stesso è generato automaticamente.
Alcune pubbliche amministrazioni centrali possono richiedere un'ulteriore modifica manuale dell'URL del metadata relativo al registro SPID.
I file così convalidati sono pronti per l'invio agli IdP (gestori di identità digitale) affinché modifichino le proprie basi di dati.