Questo repository ha lo scopo di versionare e archiviare una pubblicazione LaTeX contenente gli appunti del corso Reti e Sicurezza, tenuto presso l'Università di Padova. Il documento è suddiviso nel seguente modo:
- Riassunto di tutti i capitoli affrontati durante il corso;
- Elenco di domande degli appelli;
- Glossario con i termini essenziali.
Il materiale è preso dal libro "Computer Networks", di Andrew Stuart Tanenbaum, e dagli appunti delle lezioni di Massimo Marchiori.
Il documento pone l'obiettivo di mettere a disposizione di ciascun studente un unico grande riassunto con il quale poter preparare il proprio esame, senza dover subire l'onere di leggere l'intero libero di Tanenbaum. Con ciò non è certo intenzione sminuire l'opera citata, cionondimeno il tempo al giorno d'oggi è sempre più scarso e gli impegni sono sempre più sovrapposti. Ecco perchè il presente documento può fungere come unico materiale di riferimento per la preparazione dell'esame.
Il presente documento è rilasciato esclusivamente a scopo didattico di apprendimento e approfondimento. Chiunque è libero di effettuare un fork e rilasciare una nuova versione, a patto che essa stia alle medesime condizioni. È assolutamente vietato qualsiasi uso o riutilizzo a scopo commerciale.
Il seguente documento è indirizzato principalmente agli studenti dell'Università degli studi di Padova che devono preparare l'esame di Reti e sicurezza. Il libro di per sè non prevede particolari prerequisiti di conoscenza, ma per questione di tempo e per non appesantire il documento, molti approfondimenti e chiarimenti saranno a carico allo studente stesso. Non è prerequisito che lo studente abbia seguito le lezioni di Massimo Marchiori, anche se è caldamente consigliato frequentare il corso, laddove ci sia la possibilità di farlo.
Il documento è stato prodotto da studenti volontari, che credono nella libera condivisione del proprio lavoro. Chiunque può partecipare al progetto, contattando il responsabile, che coincide con il proprietario del repository, preferibilmente via email. La collaborazione dev'essere comunque concordata e deve seguire delle norme e un piano di progetto, che verranno spiegate una volta divenuti collaboratori. Il piano e le norme sono discutibili in comunità, ma chiunque collabori dovrà seguirle con rigore e disciplina. Tutto questo viene fatto per evitare il caos e per arrivare ad un prodotto di qualità. Chiunque non concordi con le norme o con il modus operandi del presente progetto è libero di effettuare un fork e continuare per conto proprio.
Chiunque riscontri delle anomalie o delle problematiche relative alle sezioni del documento può aprire una issue anche se non è collaboratore. L'apertura di una issue dev'essere effettuata indicando nel titolo il numero della sezione in cui c'è il problema, e nel testo una descrizione il più possibile dettagliata. Inoltre, per agevolare il lavoro di manutenzione, è buona norma applicare un'etichetta. Il sistema di etichette attuale prevede la seguente suddivisione:
- Scritto male: la sezione o parte della sezione è scritta male dal punto di vista sintattico e logico;
- Errore ortografico: la sezione contiene uno o più errori ortografici, che possono riguardare la sintassi o la punteggiatura;
- Poco approfondito: la sezione o parte della sezione non presenta i contenuti in modo esaustivo e richiede quindi un approfondimento;
- Superfluo: la sezione o parte della sezione è superflua e la sua eliminazione snellisce e rende più fluido il documento;
- Richiesta inserimento sezione: si richiede l'inserimento di una sezione non presente;
- Richiesta di inserimento immagine: si richiede l'inserimento di un'immagine;
- Richiesta di inserimento termine da glossario: si richiede che uno o più termini vengano inseriti nel glossario;
- Richiesta di inserimento domanda: si richiede che una o più domande vengano inserite nell'appendice delle domande
Issue senza etichetta o mal formate verranno il più delle volte ignorate e cestinate. Per l'aggiunta di nuove etichette si invita a contattare uno dei collaboratori.