Questo progetto fornisce tutto il necessario per produrre un'ambiente di prova GovWay funzionante, containerizzato in formato Docker. L'ambiente consente di produrre immagini in due modalità:
- standalone : in questa modalità l'immagine contiene oltre al gateway anche un database HSQL con persistenza su file, dove vengongono memorizzate le configurazioni e le informazioni elaborate durante l'esercizio del gateway.
- orchestrate : in questa modalità l'immagine viene preparata in modo da collegarsi ad un database esterno
Per semplificare il più possibile la preparazione dell'ambiente, sulla root del progetto è presente uno script di shell che si occupa di prepare il buildcontext e di avviare il processo di build con tutti gli argomenti necessari.
Lo script può essere avviato senza parametri per ottenere il build dell'immagine di default, ossia una immagine in modalità standalone realizzata a partire dalla release binaria disponibile su GitHub.
Eseguendo invece lo scropt con il parametro '-h' è possibile conoscere i parametri di personalizzazione esistenti.
Una volta eseguito il build dell'immagine tramite lo script fornito, l'immagine puo essere eseguita con i normali comandi di run docker:
./build_image.sh
docker run \
-v ~/govway_log:/var/log/govway -v ~/govway_conf:/etc/govway \
-e GOVWAY_POP_DB_SKIP=false \
-e GOVWAY_DEFAULT_ENTITY_NAME=Ente \
-p 8080:8080 \
-p 8081:8081 \
-p 8082:8082 \
linkitaly/govway:3.3.14
In modalità orchestrate al termine delle operazioni di build, lo script predispone uno scenario di test avviabile con docker-compose, all'interno della directory "compose"; lo scenario di test può quindi essere avviato come segue:
./build_image.sh -d postgresql
cd compose
docker-compose up
Sotto la directory compose vengono create le sottodirectories govway_conf e govway_log, su cui il container montera' i path /etc/govway ed /var/log/govway rispettivamente. L'accesso è previsto in protocollo HTTP sulle porte 8080, 8081, 8082 .
A prescindere dalla modalità di costruzione dell'immagine, vengono utilizzati i seguenti path:
- /etc/govway path le properties di configurazione (riconfigurabile al momento del build).
- /var/log/govway path dove vengono scritti i files di log (riconfigurabile al momento del build).
Se l'immagine è stata prodotta in modalità standalone:
- /opt/hsqldb-2.7.1/hsqldb/database database interno HSQL
si possono rendere queste location persistenti, montando dei volumi su queste directory.
Le immagini prodotte utilizzano come application server ospite WildFly 26.1.3.Final, in ascolto per default sia in protocollo AJP sulla porta 8009 sia in HTTP su 3 porte in modo da gestire il traffico su ogni porta, con un listener dedicato:
- 8080: Listener dedicato al traffico in erogazione (max-thread-pool default: 100)
- 8081: Listener dedicato al traffico in fruizione (max-thread-pool default: 100)
- 8082: Listener dedicato al traffico di gestione (max-thread-pool default: 20)
E' possibile personalizzare i listener da attivare tramite variabili d'ambiente descritte nei paragrafi successivi. Tutte queste porte sono esposte dal container e per accedere ai servizi dall'esterno si devono pubblicare al momento dell'avvio del immagine. Le interfacce web di monitoraggio configurazione sono quindi disponibili sulle URL:
http://<indirizzo IP>:8082/govwayConsole/
http://<indirizzo IP>:8082/govwayMonitor/
L'account di default per l'interfaccia govwayConsole è:
- username: amministratore
- password: 123456
L'account di default per l'interfaccia govwayMonitor è:
- username: operatore
- password: 123456
Il contesto di accesso ai servizi dell`API gateway per le erogazioni di API:
http://<indirizzo IP>:8080/govway/
Il contesto di accesso ai servizi dell`API gateway per le fruizioni di API:
http://<indirizzo IP>:8081/govway/
All'avvio del container, sia in modalità standalone che con immagini orchestrate, vengono eseguite delle verifiche sul database per assicurarne la raggiungibilità ed il corretto popolamento; in caso venga riconosciuto uno o più database non inizializzati è possibile utilizzare gli scripts SQL interni per effettuare l'inizializzazione, valorizzando la variabile 'GOVWAY_POP_DB_SKIP' al valore false.
Se si vuole esaminare gli script o utilizzarli manualmente, è possibile recuperarli dall'immagine in una delle directory standard /opt/hsql, /opt/postgresql o /opt/oracle. Ad esempio per l'immagine che utilizza un database 'postgresql' è possibile utilizzare il comando:
CONTAINER_ID=$(docker run -d -e GOVWAY_DEFAULT_ENTITY_NAME=Ente linkitaly/govway:3.3.14_postgres initsql)
docker cp ${CONTAINER_ID}:/opt/postgresql .
La sequenza di avvio avvio del container, sia in modalità standalone che con immagini orchestrate, consente di valutare dei comandi di inizializzazione aggiuntiva, inserendoli sotto la directory /docker-entrypoint-govway.d/
Tutti i files trovati sotto quella directory vengono valutati in ordine alfabetico, suddivisi e gestiti come segue:
- files con estensione '.sh' non eseguibili: vengono trattati come scripts di shell e viene fatto il source del contenuto (import nella shell attuale)
- files con estensione '.sh' eseguibili: vengono eseguiti con l'utente di sistema wildfly
- files con estensione '.cli': vengono trattati come script di command line wildfly e vengono passati all 'interprete ${JBOSS_HOME}/bin/jboss-cli.sh
- tutti gli altri files : vengono ignorati
La valutazione dei comandi di inizializzazione viene fatta dopo le verifiche e l'eventuale inizializzazione del database, ma prima dell'avvio dell'application server wildfly; inoltre la valutazione avviene solamente al primo avvio del container.
Qualsiasi errore generato da uno qualsiasi dei comandi eseguiti viene ignorato, ed il processo di valutazione avanza al file successivo.
Utilizzando lo switch "-a" dello script di build è possibile costruire una immmagine contenente solamente il software necessario all'esecuzione dei batch di generazione statistiche. Questo tipo di immagini si differenzia dalle immagini run, manager e full per il fatto che non viene istanziato un server che rimane in ascolto, ma viene eseguito un singolo task destinato a terminare in un tempo finito.
Il batch è in grado di generare le statistiche orarie e giornaliere; il tipo di statistiche da generare si decide attraverso un'argomento passato a runtime.
Viene verificata la corrispondenza dell'argomento con uno di questi due pattern "[oO]rari[ea]" , "[gG]iornalier[ea]" Se non viene passato alcun argomento il default è orarie Es:
docker run
-e <VARIABILI_DI_CONFIGURAZIONE> \
.... \
linkitaly/govway:3.3.14_postgres_batch_postgres giornaliera
Il batch è stato creato per essere eseguito da uno schedulatore orchestrato (es Cronjobs kubernetes), quindi la schedulazione è demandata a questi sistemi.
Se non disponibile è possibile abilitare la modalità cron. In questa modalità, il container creato schedula autonomamente l'esecuzione del batch; inoltre è possibile indicare con quali intervallo eseguire il batch.
Attraverso l'impostazione di alcune variabili d'ambiente note è possibile personalizzare alcuni aspetti del funzionamento dei container. Le variabili supportate al momento sono queste:
- GOVWAY_DEFAULT_ENTITY_NAME: Indica il nome del soggetto di default utilizzato (Obbligatorio)
A runtime il container esegue i controlli di: raggiungibilita del database, di popolamento del database e di avvio di govway. Questi controlli possono essere abilitati o meno impostando le seguenti variabili d'ambiente:
-
GOVWAY_LIVE_DB_CHECK_SKIP: Salta il controllo di raggiungibilità dei server database allo startup (default: FALSE)
-
GOVWAY_READY_DB_CHECK_SKIP: Salta il controllo di popolamento dei database allo startup (default: FALSE)
-
GOVWAY_STARTUP_CHECK_SKIP: Salta il controllo di avvio di govway allo startup (default: FALSE)
-
GOVWAY_POP_DB_SKIP: Salta il popolamento automatico delle tabelle (default: TRUE)
E' possibile personalizzare il ciclo di controllo di raggiungibilità dei server database impostando le seguenti variabili d'ambiente:
- GOVWAY_LIVE_DB_CHECK_FIRST_SLEEP_TIME: tempo di attesa, in secondi, prima di effettuare la prima verifica (default: 0)
- GOVWAY_LIVE_DB_CHECK_SLEEP_TIME: tempo di attesa, in secondi, tra un tentativo di connessione faallito ed il successivo (default: 2)
- GOVWAY_LIVE_DB_CHECK_MAX_RETRY: Numero massimo di tentativi di connessione (default: 30)
- GOVWAY_LIVE_DB_CHECK_CONNECT_TIMEOUT: Timeout di connessione al server, in secondi (default: 5)
E' possibile personalizzare il ciclo di controllo di popolamento dei server database impostando le seguenti variabili d'ambiente:
- GOVWAY_READY_DB_CHECK_SLEEP_TIME: tempo di attesa, in secondi, tra un tentativo di connessione faallito ed il successivo (default: 2)
- GOVWAY_READY_DB_CHECK_MAX_RETRY: Numero massimo di tentativi di connessione (default: 5)
E' possibile personalizzare il ciclo di controllo di avvio di govway impostando le seguenti variabili d'ambiente:
- GOVWAY_STARTUP_CHECK_FIRST_SLEEP_TIME: tempo di attesa, in secondi, prima di effettuare il primo controllo (default: 20)
- GOVWAY_STARTUP_CHECK_SLEEP_TIME: tempo di attesa, in secondi, tra un controllo fallito ed il successivo (default: 5)
- GOVWAY_STARTUP_CHECK_MAX_RETRY: Numero massimo di controlli effettuati (default: 60)
- GOVWAY_DB_SERVER: nome dns o ip address del server database (obbligatorio in modalita orchestrate)
- GOVWAY_DB_NAME: Nome del database (obbligatorio in modalita orchestrate)
- GOVWAY_DB_USER: username da utiliizare per l'accesso al database (obbligatorio in modalita orchestrate)
- GOVWAY_DB_PASSWORD: password di accesso al database (obbligatorio in modalita orchestrate)
- GOVWAY_DS_JDBC_LIBS: path sul filesystem del container, ad una directory dove sono contenuti uno o più file jar necessari per l'interfacciamento al database di cui almeno uno deve implementare l'interfaccia JDBC java.sql.Driver (obbligatorio solo per database Oracle)
Se la configurazione lo richiede è possibile suddividere i dati prodotti o utilizzati da govway, su piu' database, a seconda della categoria di dati contenuti. Le categorie di dati gestite sono: CONFIGURAZIONE, TRACCIAMENTO e STATISTICHE.
E' possibile quindi, aggiungere puntamenti ai database, indicando in aggiunta al set di variabili indicato in precedenza, uno o piu di quelli indicati di seguito:
CONFIGURAZIONE
- GOVWAY_CONF_DB_SERVER (default: GOVWAY_DB_SERVER)
- GOVWAY_CONF_DB_NAME (default: GOVWAY_DB_NAME)
- GOVWAY_CONF_DB_USER (default: GOVWAY_DB_USER)
- GOVWAY_CONF_DB_PASSWORD (default: GOVWAY_DB_PASSWORD)
STATISTICHE
- GOVWAY_STAT_DB_SERVER (default: GOVWAY_DB_SERVER)
- GOVWAY_STAT_DB_NAME (default: GOVWAY_DB_NAME)
- GOVWAY_STAT_DB_USER (default: GOVWAY_DB_USER)
- GOVWAY_STAT_DB_PASSWORD (default: GOVWAY_DB_PASSWORD)
TRACCIAMENTO
- GOVWAY_TRAC_DB_SERVER (default: GOVWAY_DB_SERVER)
- GOVWAY_TRAC_DB_NAME (default: GOVWAY_DB_NAME)
- GOVWAY_TRAC_DB_USER (default: GOVWAY_DB_USER)
- GOVWAY_TRAC_DB_PASSWORD (default: GOVWAY_DB_PASSWORD)
Quando ci si connette ad un database esterno Oracle devono essere indicate anche le seguenti variabili d'ambiente
- GOVWAY_ORACLE_JDBC_URL_TYPE (SID/SERVICENAME): indica se connettersi ad un SID o ad un ServiceName Oracle (default: SERVICENAME)
- GOVWAY_ORACLE_JDBC_PATH: path sul filesystem del container, al driver jdbc da utilizzare (deprecata in favore di GOVWAY_DS_JDBC_LIBS)
- GOVWAY_MAX_POOL: Numero massimo di connessioni stabilite(default: 50)
- GOVWAY_MIN_POOL: Numero minimo di connessioni stabilite (default: 2)
- GOVWAY_DS_BLOCKING_TIMEOUT: Tempo di attesa, im millisecondi, per una connessione libera dal pool (default: 30000)
- GOVWAY_DS_IDLE_TIMEOUT: Tempo trascorso, in minuti, prima di eliminare una connessione dal pool per inattivita (default: 5)
- GOVWAY_DS_CONN_PARAM: parametri JDBC aggiuntivi (default: vuoto)
- GOVWAY_DS_PSCACHESIZE: dimensione della cache usata per le prepared statements (default: 20)
Se è stata utilizzata la suddivisione dei dati su piu' database, è possibile in aggiunta al set di variabili indicato in precedenza, fornire uno o più di quelli indicati di seguito:
CONFIGURAZIONE
- GOVWAY_CONF_MAX_POOL (default: 10)
- GOVWAY_CONF_MIN_POOL (default: 2)
- GOVWAY_CONF_DS_BLOCKING_TIMEOUT (default: 30000)
- GOVWAY_CONF_DS_CONN_PARAM (default: vuoto)
- GOVWAY_CONF_DS_IDLE_TIMEOUT (default: 5)
- GOVWAY_CONF_DS_PSCACHESIZE (default: 20)
STATISTICHE
- GOVWAY_STAT_MAX_POOL (default: 5)
- GOVWAY_STAT_MIN_POOL (default: 1)
- GOVWAY_STAT_DS_BLOCKING_TIMEOUT (default: 30000)
- GOVWAY_STAT_DS_CONN_PARAM (default: vuoto)
- GOVWAY_STAT_DS_IDLE_TIMEOUT (default: 5)
- GOVWAY_STAT_DS_PSCACHESIZE (default: 20)
TRACCIAMENTO
- GOVWAY_TRAC_MAX_POOL (default: 50)
- GOVWAY_TRAC_MIN_POOL (default: 2)
- GOVWAY_TRAC_DS_BLOCKING_TIMEOUT (default: 30000)
- GOVWAY_TRAC_DS_CONN_PARAM (default: vuoto)
- GOVWAY_TRAC_DS_IDLE_TIMEOUT (default: 5)
- GOVWAY_TRAC_DS_PSCACHESIZE (default: 20)
Per configurare con quali protocolli i listener di wildfly accetteranno le richieste, è possibile utilizzare le seguenti variabili:
- WILDLFY_AJP_LISTENER: Abilita o disabilita i listener AJP (default: ajp-8009, valori ammissibili [true, false, ajp-8009] )
- WILDLFY_HTTP_LISTENER: Abilita o disabilita i listener HTTP (default: true, valori ammissibili [true, false, http-8080] )
A seconda del protocollo che si vuole configurare, valorizzando la relativa variabile a true si abiliteranno tutti e tre listener previsti di erogazione, fruizione e gestione. Viceversa valorizzando a false i tre listener verranno disabilitati. Utilizzando i valori speciali http-8080 o ajp-8009 verrà abilitato un solo un listener per il protocollo scelto, sulla rispettiva porta di default.
I listener possono essere ulteriormente configurati tramite le seguenti variabili:
-
WILDFLY_HTTP_IN_WORKER-MAX-THREADS: impostazione del numero massimo di thread, sul worker del listener HTTP per il traffico in erogazione, (default: 100)
-
WILDFLY_HTTP_OUT_WORKER-MAX-THREADS: impostazione del numero massimo di thread, sul worker del listener HTTP per il traffico in fruizione, (default: 100)
-
WILDFLY_HTTP_GEST_WORKER-MAX-THREADS: impostazione del numero massimo di thread, sul worker del listener HTTP per il traffico di gestione, (default: 20)
-
WILDFLY_AJP_IN_WORKER-MAX-THREADS: impostazione del numero massimo di thread, sul worker del listener AJP per il traffico in erogazione, (default: 100)
-
WILDFLY_AJP_OUT_WORKER-MAX-THREADS: impostazione del numero massimo di thread, sul worker del listener AJP per il traffico in fruizione, (default: 100)
-
WILDFLY_AJP_GEST_WORKER-MAX-THREADS: impostazione del numero massimo di thread, sul worker del listener AJP per il traffico di gestione, (default: 20)
-
WILDFLY_MAX-POST-SIZE: Dimensione massima consentita per i messaggi. Si applica a tutti i listener abilitati (default: 10485760 bytes)
- WILDFLY_SUSPEND_TIMEOUT: Tempo massimo di attesa per la chiusura delle richiesta attive in fase di spegnimento di wildfly (default: 20s)
- GOVWAY_JVM_AGENT_JAR: Path ad un jar agent da caricare all'avvio dell'application server (Ex OpenTelemetry)
- GOVWAY_BATCH_USA_CRON: indica se abilitare la modalità cron (default: no , valori ammissibili [si, yes, 1, true])
- GOVWAY_BATCH_INTERVALLO_CRON: indica l'intervallo di schedulazione del batch in minuti (default: 5 per statistiche orarie | 30 per statisiche giornaliere)
Il batch richiede l'accesso alle tabelle che memorizzano i dati delle seguenti categorie CONFIGURAZIONE, TRACCIAMENTO e STATISTICHE. Per default si suppone che queste siano presenti sullo stesso database indicato dalle seguenti variabili obbligatorie:
- GOVWAY_STAT_DB_SERVER: nome dns o ip address del server database (obbligatorio)
- GOVWAY_STAT_DB_NAME: Nome del database delle statistiche (obbligatorio)
- GOVWAY_STAT_DB_USER: username da utilizzare per l'accesso al database (obbligatorio)
- GOVWAY_STAT_DB_PASSWORD: password di accesso al database (obbligatorio)
- GOVWAY_DS_JDBC_LIBS: path sul filesystem del container, ad una directory dove sono contenuti uno o più file jar necessari per l'interfacciamento al database di cui almeno uno deve implementare l'interfaccai JDBc java.sql.Driver (obbligatorio solo per database Oracle)
Se la configurazione lo richiede è possibile indicare puntamenti differenti per le tabelle delle restanti categorie, usando i seguenti set di variabili
CONFIGURAZIONE
- GOVWAY_CONF_DB_SERVER (default: GOVWAY_DB_SERVER)
- GOVWAY_CONF_DB_NAME (default: GOVWAY_DB_NAME)
- GOVWAY_CONF_DB_USER (default: GOVWAY_DB_USER)
- GOVWAY_CONF_DB_PASSWORD (default: GOVWAY_DB_PASSWORD)
TRACCIAMENTO
- GOVWAY_TRAC_DB_SERVER (default: GOVWAY_DB_SERVER)
- GOVWAY_TRAC_DB_NAME (default: GOVWAY_DB_NAME)
- GOVWAY_TRAC_DB_USER (default: GOVWAY_DB_USER)
- GOVWAY_TRAC_DB_PASSWORD (default: GOVWAY_DB_PASSWORD)
Quando ci si connette ad un database esterno Oracle devono essere indicate anche le seguenti variabili d'ambiente
- GOVWAY_ORACLE_JDBC_URL_TYPE (SID/SERVICENAME): indica se connettersi ad un SID o ad un ServiceName Oracle (default: SERVICENAME)
- GOVWAY_ORACLE_JDBC_PATH: path sul filesystem del container, al driver jdbc da utilizzare (deprecata in favore di GOVWAY_DS_JDBC_LIBS)
- GOVWAY_JVM_AGENT_JAR: Path ad un jar agent da caricare all'avvio dell'applicazione (Ex. OpenTelemetry)