Stiamo vivendo un periodo particolare in cui l’attenzione non è mai troppa. La Pandemia ci sta mettendo a dura prova, il virus è un nemico comune che dobbiamo assolutamente abbattere ma l’unico strumento a nostro favore momentaneamente è il rispetto delle regole disposte dal Ministero della Salute per evitare il contagio.Per alcune persone è più complicato poter osservare le normative per la prevenzione contro il Covid-19, per cui il nostro pensiero va alle persone non vedenti che non hanno sempre la possibilità di riuscire a mantenere il social-distancing, ormai divenuto fondamentale per la convivenza in una comunità che ha bisogno, ora più che mai, della collaborazione tra i singoli individui, anche se, purtroppo, non si può sempre far affidamento sul buon senso dei cittadini. La Computer Vision in questo caso, può diventare un ottimo alleato per coloro che hanno bisogno di un aiuto concreto. Per i motivi appena illustrati abbiamo pensato di progettare, attraverso l’uso della Computer Vision, un dispositivo che abbia due fini, diversi, ma entrambi utili per la mobilità dei non vedenti:
• Rilevamento dei marciapiedi e dei semafori (riconoscimento dei colori).
• Rilevamento del distanziamento sociale, in modo da permettere al soggetto che sta usando l’applicazione di mantenere un metro di distanza dalle altre persone.
Le due funzioni sono accompagnate da un sistema vocale in grado di segnalare le rilevazioni. Si vuole proporre una valida opzione per aiutare le persone non vedenti ad affrontare con maggiore serenità questo periodo, abbattendo per loro, dove si può, le limitazioni motorie, rendendo quindi gli spostamenti sicuri e a norma di legge, negli spazi aperti o nei luoghi chiusi come edifici pubblici e luoghi di ristoro.